Il silenzio è un elemento sempre presente nella vita umana, dall’infanzia alla vecchiaia ed assume significati molteplici, a volte opposti.
Il silenzio come comunicazione può essere lo strumento per confermare una mancanza di dialogo e quindi di allontanamento, di rottura tra due persone che non riescono a comunicare.
A volte però il silenzio rappresenta la più forte forma di comunicazione. In questo caso ci si affida alla corporeità, alla presenza, alla gestualità.
Per esempio il genitore che sta vicino al proprio bambino malato a letto con la febbre comunica al piccolo il suo affetto anche con la sua presenza silenziosa.
Un’altra straordinaria forma di comunicazione del silenzio è quando due o più individui non trovano le parole per esprimere i propri sentimenti.
Per esempio in una situazione di disperazione nel caso di un lutto familiare, gli amici ed i parenti del defunto condividono il dolore in silenzio.
In una situazione completamente opposta, il silenzio ha una potenza di comunicazione esplosiva quando due innamorati affidano il loro dialogo al silenzio e le parole cedono il posto allo sguardo, al contatto, alle forze dell’inconscio. Nelle commedie romantiche troviamo spesso, in particolare nella prima fase dell’innamoramento dei due protagonisti, lo sforzo nell’instaurare un dialogo che presto naufraga in una sequenza di gaffe comiche. Sotto il bombardamento di una tempesta di emozioni, l’uomo e la donna esprimono con la parola solo il loro simpatico stato emotivo confusionale.
Il silenzio è anche un elemento caratterizzante l’ambiente a cui l’uomo si rivolge per particolari attività in cui si richiede concentrazione.
Pensiamo all’insegnante che deve far stare in silenzio la scolaresca oppure il silenzio in ufficio.
Il silenzio è anche assenza di rumore.
In campagna, liberi dai rumori della città, riusciamo a cogliere altri suoni come le cicale o il cinguettio degli uccellini.
Il silenzio della montagna aiuta a creare una situazione di raccoglimento e di pace per la riflessione e la meditazione.
In conclusione posso dire che la parola è lo strumento di comunicazione di ogni società evoluta ma non dobbiamo sottovalutare la potenza espressiva del silenzio nel sistema di comunicazione tra gli uomini ed il valore insostituibile del silenzio nel rapporto uomo-natura.
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