Vorrei approfondire tre concetti legati al futuro.
1 – La realtà è un divenire
2 – Le idee vanno colte per la realizzazione del futuro.
3 – Il futuro non deve far paura ma non è pienamente controllabile
1- ‘Panta rei’- ‘tutto scorre’ è la frase attribuita al filosofo Eraclito. Il filosofo presocratico ci presenta una realtà mutevole come un fiume che scorre. Concordo con questa affermazione. Tutto ciò che riguarda la vita privata ed il mondo che ci circonda non è definitivo, nel bene e nel male. La variazione dello stato presente avviene per cause volute o accidentali. Un esame superato, un traguardo raggiunto, per esempio la laurea, sono eventi voluti mentre la nascita di un nuovo amore può esser dovuto ad un incontro casuale non predeterminato. La morte di una persona cara può portare ad un grande cambiamento nella nostra vita ed è un evento non voluto, mentre la fine di un matrimonio può esser deciso da entrambi i coniugi per vivere un futuro separati. Anche il mondo che ci circonda cambia: nuove alleanze politiche, nuove guerre, nuovi fenomeni sociali, per esempio l’espansione dei social network.
2- Il futuro è qualcosa che non c’è, è il non essere che potrebbe essere. Per creare il futuro ci vogliono le idee. Le idee sono astrazioni del mondo reale secondo Platone. Platone pone le idee nell’Iperuranio e l’uomo le deve cogliere; gli elementi reali sono solo una imitazione delle idee dell’Iperuranio. A me piace il concetto dell’idea vista come modello dell’elemento reale: non c’è la pace ma l’idea di pace, non c’è giustizia ma l’idea di giustizia. L’idea va colta dall’uomo e rielaborata per creare il futuro alla ricerca della felicità e del benessere proprio e degli altri. Quindi il futuro va progettato a misura d’uomo. Bisogna però partire dal presente cioè accettare la realtà e lavorare con ciò che abbiamo a portata di mano. Ciò si vede dal percorso che hanno fatto le grandi innovazioni tecnologiche: l’evoluzione dei sistemi radar dopo la scoperta di Marconi, l’evoluzione del motore a scoppio dal XIX secolo ad oggi, l’evoluzione dei computer dopo lo studio dei semiconduttori, dei transistor e dei circuiti integrati, gli smartphone touch screen dopo l’evoluzione della telefonia. Dick Costolo, ex ceo di Twitter, ad una intervista al giornalista Severgnini, ha detto che bisogna dare il benvenuto a tutte le idee coraggiose e le istruzioni ai suoi sono state “non mettere barriere alle idee”.
3- La paura del futuro è causa di depressione. Si deve affrontare il nuovo con ottimismo e tutti possiamo dare un contributo al cambiamento pur essendo consapevoli degli imprevisti. L’uomo tende ad avere tutto sotto controllo ma ciò non e possibile: nella costruzione del nostro futuro potrà capitare l’evento non voluto che tende a portarci “fuori strada”. Spetterà a noi gestire le incognite con coraggio e determinazione facendo tesoro delle esperienze passate.
Non ci resta quindi che cogliere le idee di Platone e gettarci nella mischia del continuo divenire di Eraclito.
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